I grafici rappresentano, per ciascuna regione, l'evoluzione dell'epidemia attraverso i dati sull'occupazione dei posti letto in terapia intensiva. Ogni giorno è rappresentato da un punto, la cui posizione dipende dal numero di nuovi ingressi (ascisse) e dai posti letto totali occupati (ordinate).
Col passare del tempo i punti "disegnano" una traiettoria: un movimento verso l'alto e verso destra (ovvero, maggiori ingressi e aumento di pazienti totali in TI) indica un peggioramento, tanto più rapido quanto più ripida è la salita; viceversa una discesa verso sinistra indica un miglioramento (calo sia del numero di nuovi ingressi che del totale). Se i punti si accavallano, o cambiano direzione all'improvviso, questo può indicare uno "stallo" della situazione epidemica.